Sarà dedicato ad un aspetto poco conosciuto delle famigerate Leggi Razziali, il primo dei nostri appuntamenti di primavera, in agenda mercoledì prossimo 8 marzo nella sala convegni dell’hotel Astra (viale Cavour 55, ore 18). Ospite del Circolo della Stampa sarà l’architetto Laura Graziani Secchieri, che ci racconterà l’altra faccia della discriminazione, vale a dire la paradossale applicazione della legge “a vantaggio” di esponenti della comunità ebraica ferrarese, salvati – almeno in un primo momento – dall’esclusione sociale e dalle persecuzioni, spesso per motivi di carattere professionale o culturale, oppure per semplici ragioni di opportunismo patriottico.
Attraverso esempi tratti da fonti documentali, la relatrice metterà in evidenza ambiguità e contraddizioni nel comportamento dei funzionari e dei politici del regime fascista, preposti all’attuazione di queste leggi scellerate contro italiani di religione ebraica: ne emergerà un quadro di disperazione e umiliazioni, costellato da situazioni al limite del grottesco.
Laura Graziani Secchieri è laureata in architettura all’università di Venezia. Componente dell’Accademia delle Scienze, ha lavorato presso l’Archivio di Stato di Ferrara ed è stata membro del Comitato scientifico della Fondazione per il Museo nazionale dell’ebraismo e della Shoah. Ha curato l’allestimento della mostra “Ebrei a Ferrara, ebrei di Ferrara” (Meis, 2013-2014) e l’organizzazione dell’omonimo convegno internazionale di studi (Casa Romei, ottobre 2013). Nel marzo dello scorso anno è stata ospite del nostro Circolo per una seguitissima conferenza sulle donne nella storia dell’antica comunità ebraica ferrarese.
Dialogherà con lei Simonetta Savino, vicepresidente del Circolo della Stampa.
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