Si chiama “Ferrara com’era” ed è un emozionante viaggio a ritroso nel tempo tra le vecchie strade, le mura e le piazze della città del primo Novecento. L’appuntamento, organizzato dall’associazione no profit Evart e curato da Raffaele Lucci, fotografo e appassionato di storia cittadina, è in programma giovedì sera alla Sala Estense (piazza Municipale 14, ore 21). Sullo schermo rivivranno le bellissime immagini, raccolte da Alberto Cavallaroni nel suo volume “Ferrara nelle cartoline illiustrate (1859-1945)”.

All’iniziativa, promossa con la collaborazione degli assessorati alla cultura e ai Beni monumentali, interverrà l’assessore alla cultura Massimo Maisto, mentre il filmato sarà introdotto da Francesco Scafuri, responsabile dell’Ufficio ricerche storiche del Comune di Ferrara, che dialogherà con Lucci (nella fotografia). Sarà presente anche Alberto Cavallaroni.

L’evento si avvale del patrocino del Circolo della Stampa di Ferrara e delle associazioni Ferrariae Decus, Fotoclub Ferrara, Scrittori ferraresi, De Humanitate Sanctae Annae, Fidapa, Università popolare e Pro loco di Ferrara.

Si chiama “Ferrara com’era” ed è un emozionante viaggio a ritroso nel tempo tra le vecchie strade, le mura e le piazze della città del primo Novecento. L’appuntamento, organizzato dall’associazione no profit Evart e curato da Raffaele Lucci, fotografo e appassionato di storia cittadina, è in programma giovedì sera alla Sala Estense (piazza Municipale 14, ore 21). Sullo schermo rivivranno le bellissime immagini, raccolte da Alberto Cavallaroni nel suo volume “Ferrara nelle cartoline illiustrate (1859-1945)”.

All’iniziativa, promossa con la collaborazione degli assessorati alla cultura e ai Beni monumentali, interverrà l’assessore alla cultura Massimo Maisto, mentre il filmato sarà introdotto da Francesco Scafuri, responsabile dell’Ufficio ricerche storiche del Comune di Ferrara, che dialogherà con Lucci. Sarà presente anche Alberto Cavallaroni.

L’evento si avvale del patrocino del Circolo della Stampa di Ferrara e delle associazioni Ferrariae Decus, Fotoclub Ferrara, Scrittori ferraresi, De Humanitate Sanctae Annae, Fidapa, Università popolare e Pro loco di Ferrara.